In Italia, la rosa è il fiore più venduto

Vengono acquistati più fiori recisi in Meridione o in Nord Italia?
Qual è il profilo dell’acquirente?

A questi, e ad altri quesiti, risponde l’indagine trimestrale ISMEA – Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare – che analizza il mercato dei fiori attraverso la raccolta di dati su Telepanel.
Il campione è composto da 2.000 famiglie; vengono intervistati tutti i componenti il nucleo famigliare di almeno 18 anni (4.160 casi) che rappresentano i 47.431.775 individui residenti in Italia.

Per tornare al quesito iniziale, è il Sud con la Sicilia, ad acquistare il maggior numero di fiori (29,2% del totale Italia) , seguito dal Nord-Ovest (26,5%) e dal Nord-Est con l’Emilia (22,3) di poco distanziata dal Centro con la Sardegna (22,0%).
Anche la ripartizione della spesa, per area geografica, segue sostanzialmente lo stesso andamento, evidenziando tuttavia uno scarto di quasi 3 punti percentuali tra il Nord-Est con l’Emilia ed il Centro con la Sardegna, dove i fiori sono più costosi.

I pensionati, con il 22,3% sul totale dei fiori acquistati, rappresentano la categoria dei maggiori acquirenti . Infatti il 41,1% degli acquisti viene effettuato dagli ultra cinquantacinquenni, seguiti dalle persone con un’età compresa tra i 25 e i 34 anni.

E il fiore più amato rimane la rosa.

Nel 2012, il 52,3% dei compratori di fiori recisi, ha infatti scelto le rose (43,1% nel 2011).
Tra i fiori preferiti ci sono inoltre i lilium, le gerbere, i tulipani, le orchidee.
I crisantemi occupano una fetta importante di mercato con il 29,4%. Il culto dei defunto rappresenta infatti una rilevante occasione di acquisto.

Ma sono le ricorrenze particolari, come ad esempio la festa della mamma, della donna, degli innamorati, a riunire oltre il 50% degli acquisti di fiori.

Dall’indagine risulta inoltre che, nel 2012, il comparto dei fiori recisi, ha rilevato una contrazione nelle vendite del 5,6% rispetto all’anno precedente, e che sono calate sia la produzione che le importazioni dai Paesi Bassi.

Fonte ismea – Il mercato dei prodotti florovivaistici – anno 2012

Questa voce è stata pubblicata in Curiosità e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento